Torneo internazionale di judo “Città dei 3 castelli” | |
I partecipanti, provenienti dalle diverse regioni della Svizzera, dalla Germania, e da diverse regioni dall'Italia che si sono contesi sui cinque tatami preparati dagli organizzatori le ambite medaglie in palio e i prestigiosi premi "Best Judo" per le categorie maggiori, sono stati ca. 400 in rappresentanza di un centinaio di società. Un calo di partecipazione dunque, dovuto alla concomitanza con alcune gare in Italia e al fatto che la settimana precedente la Federazione Svizzera ha permesso l’organizzazione di un torneo ranking a S. Gallo. Questo è solo uno dei numerosi fattori che fanno dubitare agli organizzatori di diversi tornei ranking, del reale sostegno della FSJ a queste manifestazioni onerose dal punto di vista organizzativo e finanziario. Buono comunque il livello dei partecipanti con numerosi atleti svizzeri che fanno parte dei quadri nazionali ed alcuni atleti italiani di valore come Alessandro Binucci e Roberto Campi vincitori nelle cat. élite -81 e -90 e Andrea Ghiringhelli e Federico Mella, classificatisi al 2° posto, abitualmente sul podio nelle maggiori competizioni Italiane. Da segnalare, a conferma dello spessore sportivo raggiunto negli anni dal torneo bellinzonese, fra le donne la partecipazione di Desirée Gabriel, abituale partecipante ai tornei di coppa Europa. Ottima la gara di Rebecca Richter (GER) che si aggiudica, dopo il bronzo nelle U21, l’oro e il premio Best Judo élite femminile. Presenti anche due fra le più grandi promesse del judo femminile svizzero, Priscilla Morand (oro -48 élite) e Rosalie Trigueira oro e premio Best judo U21. Fra gli uomini in evidenza l’esperto Mael Chatagny che ha dominato la cat. -60, categoria in cui Lorenzo Corno (Ceresio Caslano) ottiene un ottimo 3° posto, oltre al bernese Basile Eberhard, vincitore nei -66 battendo in finale il forte compagno di squadra Ittig. Negli élite maschili soddisfazioni anche per i ticinesi: l’atleta di casa Luca Wyler (+90) si riconferma al 1° posto con tre belle vittorie per ippon con tecniche diverse ma è soprattutto il chiassese Elia Guzzi (vice-campione svizzero in carica come Wyler) a entusiasmare il pubblico: con una serie di cinque vittorie prima del limite conquista l’oro e il meritatissimo premio Best Judo Elite. Per quanto riguarda gli altri atleti ticinesi segnaliamo anche i podi di Fabiana Kündig, il 2° posto U21 e 3° élite di Agnese Dal Pian, sempre puntuale all’appuntamento con il podio, i due bronzi (U21 e élite) del già citato Corno e gli altri terzi posti di Nice Ceresa, Andrea Collovà, Kevin Oliveri, Alina Centorame, Manrico Frigerio e del bellinzonese Michele Citriniti al suo primo podio in un torneo ranking. Nei più giovani (U15) note positive da Sacha Civatti (Manno) e Angelo Melera (Bellinzona) entrambi classificatisi al terzo posto. Buon quinto Robert Mancinelli (Lugano). La 21a edizione del torneo ranking “Città dei 3 Castelli”, ha quindi offerto, malgrado la minor partecipazione, un buon spettacolo al pubblico di appassionati presente confermando che quello bellinzonese è uno tra i più interessanti tornei organizzati in Svizzera. Lo spettacolo è stato reso possibile grazie allo sforzo del Judo Budo Club Bellinzona che malgrado le crescenti richieste della Federazione nazionale e i costi in continuo aumento continua a offrire alle nostre latitudini un torneo di questo livello. Questo è possibile solo grazie al sostegno di G+S Ticino, del Centro Sportivo Nazionale di Tenero, degli sponsor, in particolare dello sponsor principale del Judo Budo Club Bellinzona ossia le banche Raiffeisen del Bellinzonese, oltre che Chicco d’oro, Swisslos, Pneucar Locarno, Caseificio Airolo, Budo Sport AG Berna e la Città di Bellinzona. Un ringraziamento particolare va ai numerosissimi volontari (un’ottantina) che hanno dato il loro indispensabile contributo garantendo un’apprezzata qualità organizzativa. Foto su www.jbcbellinzona.ch – menu album – link dedicato al Torneo “Città dei 3 castelli” 2014. Contatto per i media: Marcel Scheidegger 079 349 58 45
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