Associazione Ticinese di Judo e Budo (ATJB)
Associazione Ticinese di Judo e Budo (ATJB)

Gara educativa di Primavera

Sabato 22 marzo 2025

 a Bellinzona, Dojo Dr. U. Käppeli, Via Saleggi 33

 

 

 

Programma: 

 

ore 9.00 - 10.30:

Cinture bianche (B) - peso fino 28 kg (27.9)

Gara di cadute (ukemi):  USHIRO UKEMI e YOKO UKEMI

Lotta a terra

 

ore 10.30 - 12.00:

Cinture bianche (B) - peso da 28 kg (28.0)

Gara di cadute (ukemi):  USHIRO UKEMI e YOKO UKEMI

Lotta a terra

 

ore 13.00 - 15.00:

Cinture mezze gialle (BG)

Gara di cadute (ukemi):  USHIRO UKEMI e YOKO UKEMI

Shiai educativo a 3 ippon

 

ore 15.00 - 16.45:

Cinture gialle (G)

Gara di cadute (ukemi):  USHIRO UKEMI e YOKO UKEMI

Shiai educativo a 3 ippon

 

ore 16.45 - 18.15:

Cinture mezze arancio (GA), arancio (A), mezze verdi (AV), verdi (V), mezze blu (VB), blu (BLU)

Gara di cadute (ukemi):  MAE MAWARI UKEMI

Shiai educativo a 3 ippon

 

I ragazzi verranno suddivisi in poule da 4/5 ragazzi, si sfideranno prima con la gara di cadute, poi con lo shiai (a terra per le cinture bianche e in piedi da cintura mezza gialla, riportando i risultati su 2 poule distinte), durata 1’30”.

 

Apertura del dojo per i partecipanti: mattino alle ore 8.45 e pomeriggio alle ore 12.45

 

Età: Possono partecipare tutti i/le ragazzi/e Under 15 nati negli anni dal 2011 al 2019

 

Iscrizioni:   

Tramite il responsabile del proprio club da inviare entro domenica 16 marzo 2025 a jasmine.radaelli@bluewin.ch, questo file excel compilato (piccole modifiche possono essere comunicate anche in seguito).

 

Collaboratori/Aiutanti:

Il club mette a disposizione almeno una persona che collabora alla buona riuscita della gara. 

Solo i collaboratori/aiutanti possono stare in materassina e devono indossare la maglietta.

 

 

Regolamento Gara Educativa

 
 

Formazione collaboratori:

Prima dell’inizio della gara il delegato ATJB (responsabile tecnico) informa i giudici/arbitro sulle regole di arbitraggio/valutazione da adottare.

 

Obiettivo:

Le gare educative si rivolgono ai giovani judoisti in un’età in cui la pratica sportiva deve essere unicamente un piacere ed un gioco.

L’obiettivo è garantire ai giovani un approccio costruttivo che sviluppi un forte interesse per il judo.

Durante il riscaldamento verranno ripetuti i punti fondamentali della gara:

-       Regole;

-       Cadute:

-       Yaku soku geiko,

Alla fine, o durante la gara i bambini riceveranno un feedback sulla loro prestazione.

 

Operazioni di peso:

I partecipanti vengono pesati col judogi indossato (pantaloni e giacca) ed è indicato dal club al momento dell’iscrizione.

Gli organizzatori si riservano di effettuare controlli a campione.

 

Arbitraggio:

Vedi regolamento FSJ per le gare giovanili ed il presente.

L’arbitro vigila sulla sicurezza. Interrompe l’incontro ogni volta che lo ritiene necessario, ad esempio per spiegare e rendere attenti su come comportarsi in modo corretto.

 

 

 

 

ESECUZIONE UKEMI

  

 

USHIRO UKEMI

Fatto un passetto indietro ci si siede sul tallone. Rotolare e battere sul tatami contemporaneamente con le due braccia ed il palmo delle mani. Le gambe sono tese e i talloni uniti con le punte dei piedi divaricate e le dita tirate indietro, verso le ginocchia.

Battuta “elastica” ed i piedi non sono a terra e non vanno troppo alti.

Ci si alza, subito, piegando sotto una gamba passando dalla corretta posizione “kyoshi”.

 

YOKO UKEMI

MIGI:

Mano destra tesa di lato all’altezza delle spalle, l’altra mano sul petto, lato destro.

La gamba sinistra fa un passetto a sinistra e si piega il più possibile mentre il piede destro passa davanti al sinistro, tipo de-ashi-harai senza mai toccare terra e va verso l’alto.

La mano destra va in alto a sinistra, rotolare sul fianco destro e battere il tatami con braccio e palmo della mano destri; ci si alza subito dal lato della battuta, senza appoggiare la/le mani a terra. Vedi ushiro ukemi.

HIDARI:

la caduta va poi effettuata a sinistra.

 

 

MAE MAWARI UKEMI (Caduta rotolata in avanti)

MIGI: Forma rimanendo a terra

Si parte da SHIZEN-HON-TAI, con i piedi paralleli su una linea, avendo una linea verso l’avanti al centro dei piedi.

Fare un passo avanti in MIGI-SHIZEN-TAI, con la mano destra in avanti, in alto, pollice sotto, dita rivolte a sé, a formare un arco sul quale rotolare avanti; la mano sinistra forma una ruota con la mano destra che cerca un appoggio in avanti, ad almeno mezzo passo davanti al piede avanzato, anche non toccando il tatami. Spingere in avanti e buttare la gamba sinistra verso l’alto, la testa guarda a sinistra in dietro. Rotolare sul braccio, teso e rotondo, spalla, dorso, schiena … diritto in avanti (su una linea retta).

Caduta allungata, rotonda, morbida, leggera ed elegante, gambe allungate ma non troppo rigide, sul fianco sinistro, piede sinistro rivolto verso l’alto, fianco esterno a contatto col tatami, piede destro punta al suolo, rivolto all’interno, larghezza di shizen-hon-tai, battuta decisa ed elastica. Rimanere un istante poi alzarsi come per yoko ukemi.

HIDARI:

la caduta va poi effettuata a sinistra.

 

  

 

VALUTAZIONE UKEMI

 

Controllo della caduta.

Avvicinamento a terra, mento rientrato.

Gambe tese e piedi in posizione corretta. 

Testa rialzata, non deve toccare terra. 

Rotondità, battuta elastica e nel giusto tempo.

Angolo di battuta, non troppo vicino o lontano dal corpo.

Attenzione ai gomiti e alla spalla ed al modo di rialzarsi.

 

 

SHIAI 3 IPPON 


Inizio: con kumi kata fondamentale

 

Valutazione:

  • Vince chi ottiene 3 ippon (prima del termine), oppure chi ha accumulato un maggior numero di vantaggi.
  • Si annunciano solo i waza ari e gli ippon.
  • Ogni due waza-ari si attribuisce ippon

 

Non sono permessi:

  • sutemi waza, compresi i maki komi
  • kata guruma
  • presa al collo

 

Durata: 1’ e 30’’   in caso di parità 30’’ supplementari.

Il cronometro viene fermato solo in caso di necessità (spiegazioni, piccoli infortuni).

 

 

 

SHIAI NE WAZA

NE WAZA combattimento al suolo.


Inizio: dopo il rei, dalla posizione kyoshi con kumi kata

 

Vince chi immobilizza l’avversario per il tempo stabilito per l’ippon (20 secondi) o per due waza-ari (10” -19”) oppure per più tempo e/o più volte. Si annunciano ippon (20”) e waza-ari (10” -19”) o waza ari awasete ippon.

 

In caso di parità, la vittoria viene assegnata a chi ha:

1. Ha effettuato più rovesciamenti.

2. Ha mantenuto più a lungo la posizione kyoshi.

3. Ha attaccato di più.

Durata: 1’ e 30’’ in caso di parità 30’’ supplementari.

 

Il cronometro viene fermato solo in caso di necessità (spiegazioni, piccoli infortuni).

 

 

Comitato ATJB

 

Aggiornamento regolamento 28 Gennaio 2025

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